di Cinzia Forcellino
Piccolo siparietto questa mattina al porto Manfredi di Cetara dove si è tenuta l’inaugurazione della condotta sottomarina dello smaltimento dei reflui da Cetara a Salerno, tra il sindaco del borgo Fortunato Della Monica e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Durante il proprio intervento, il primo cittadino di Cetara, dopo aver elencato una serie di peripezie (come l’alluvione del dicembre 2019 e l’inizio della pandemia qualche mese dopo) ha iniziato a incalzare richieste al governatore campano su nuovi progetti da effettuare.
«Ho due sogni da realizzare e sono sicuro – rivolgendosi con lo sguardo a De Luca – che grazie a te ci riuscirò. Il primo, infatti, è attuabile con un finanziamento di circa 3 milioni di euro e si trova alle nostre spalle e riguarda la realizzazione del mercato del pesce per i miei pescatori. Il secondo è più grande e riguarda la realizzazione di un parcheggio di interscambio», ha dichiarato il primo cittadino con un sorriso.
A dire il vero, di questi “sogni”, come lui stesso li ha definiti, si parla già da tempo. Per il mercato del pesce, infatti, il primo cittadino vorrebbe – visto che ha già disposto tutti gli studi normativi sul caso – dare una sicurezza maggiore ai pescatori, garantendo una maggiore reddittività, in quanto «non è necessario pescare tanto, ma pescare bene e il giusto, dando prova di sostenibilità verso la risorsa mare».
Il secondo, invece, è ormai di dominio pubblico, anche per le controversie che ne sono derivate in seguito alle possibili vie d’uscita. Il parcheggio, che avrebbe l’ingresso nei pressi dell’Hotel Cetus, fungerebbe non solo da luogo in cui far sostare trecento posti auto, ma consentirebbe la realizzazione di un’isola pedonale nel centro storico del paese in modo permanente. Secondo Della Monica, inoltre, la realizzazione di questo parcheggio (Acamir ha finanziato già 600mila euro e il progetto è in fase di completamento e revisione, poi «servirà la risorsa finanziaria») consentirebbe anche ai turisti di parcheggiare lì e muoversi grazie ai traghetti, le cosiddette “vie del mare”, attivate dallo stesso De Luca nel 2016, per tutta la Costiera e fino all’isola di Capri.
Prontamente il Presidente De Luca, dopo una serie di riflessioni (anche sui vaccini e la riapertura della scuola), ha risposto con sagacia a Della Monica. «Il sindaco è stato molto delicato. Ha chiesto 3,5 milioni di euro per il molo e non si può che dire di sì per i pescatori, però è stato “maligno”. A quello di 3,5 milioni ha detto la cifra, quell’altro, che è dieci volte tanto, non ha detto la cifra, è stato delicato, e ha detto solo “facciamo il parcheggio”. Credo saranno 40milioni di euro per il parcheggio e 3,5 per il mercato. Va bene, ora mi hai preso in contropiede, ma alla fine lo stiamo facendo noi il progetto con la società regionale di trasporto. È evidente che questo è un altro intervento strategico per la Costiera. Quindi diciamo che questa mattina mi sono guadagnato altri 40 milioni di euro a Cetara e senza nemmeno un caffè freddo», ha replicato De Luca che con una battuta, nel suo stile, ha concluso il suo intervento e – ritornando serio – ha ribadito l’interesse nel continuare a collaborare con Cetara e tutti gli altri territori della regione, «facendo tutto ciò che è umanamente possibile, anche qualcosa di più, per costruire poco alla volta lo sviluppo dei nostri territori in un ambiente gradevole e civilizzato»
